L’olio di oliva è un olio alimentare estratto dalle olive, ovvero i frutti dell’olivo (Olea europaea).
Nella tipologia vergine si ricava dalla spremitura meccanica delle olive. Altre tipologie merceologiche di olio derivato dalle olive, ma con proprietà dietetiche e organolettiche differenti, si ottengono per rettificazione degli oli vergini e per estrazione con solvente dalla sansa di olive. È caratterizzato da un elevato contenuto di grassi monoinsaturi. La produzione dell’olio di oliva di maggiore importanza si basa su processi di estrazione esclusivamente meccanici. In questo modo si distinguono merceologicamente gli oli vergini da quelli ottenuti mediante processi basati su metodi fisici e chimici (oli di semi, oli di oliva rettificati e raffinati, oli di sansa). esistono due metodi di estrazione: quella classica e quella moderna
Altre tecniche prevedono l’impiego di metodi fisici e chimici. Va però detto che le norme e gli standard di qualità stabiliscono che un olio di oliva possa essere definito vergine se per la sua produzione siano stati impiegati esclusivamente metodi meccanici. L’olio ottenuto con il ricorso a metodi chimici e fisico-chimici è pertanto identificato con tipologie merceologiche differenti e distinte dal vergine.
Le linee di lavorazione nell’estrazione meccanica differiscono per i metodi usati nelle singole fasi, pertanto esistono tipologie di impianto differenti. Oltre che per le caratteristiche tecniche, gli impianti differiscono in modo marcato per la capacità di lavoro, il livello di meccanizzazione, l’organizzazione del lavoro, la resa qualitativa e quantitativa, i costi di produzione. In generale la linea di produzione di un oleificio comprende cinque fasi fondamentali:
- operazioni preliminari;
- molitura;
- estrazione del mosto di olio;
- separazione dell’olio dall’acqua;
- stoccaggio, chiarificazione e imbottigliamento.
In linea generale la resa delle olive può avere notevoli variazioni, da un minimo circa di 8–9 kg di olio extra vergine per 100 kg di olive pressate fino a un massimo di 22–28 kg di olio extra vergine per 100 kg di olive. Le variazioni sono imputabili a diversi fattori: l’esposizione degli olivi al sole, la disponibilità idrica nel periodo vegetativo e nel corso dell’accrescimento delle olive, l’epoca della raccolta.
CARATTERISTICHE | Standard |
---|---|
Acidità' (%) | 0,7 max |
Num.Perox. (meq02/kg.) (*) | 12.5 max |
Panel test | Colore giallo/verde, dal sapore fruttato di oliva con note di verde e piccante |
Mediana difetti =0 | |
Mediana fruttato >0 | |
COMP.ACIDICA | |
C14_0 | 0,05 max |
C18_3 | 0,9 max |
C20_0 | 0,6 max |
C20_1 | 0,4 max |
C22_0 | 0,2 max |
C24_0 | 0,2 max |
t-C18_1 | 0,05 max |
t-C18_2+C18_3 | 0,05 max |
FRAZ.STEROLICA | |
Colesterolo | 0,5 max |
Brasicasterolo | 0,1 max |
Campesterolo | 3.5 max |
Stigmasterolo | 1.2 max |
B-Sitosterolo | 93,5 min |
D7-Stigmastenolo | 0,4 max |
Eritrodiolo + Uvaolo | 3,5 max |
Steroli totali (ppm) | 1000 min |
SPETTROFOTOMETRIA UV (*) | |
K232 | 2,15 max |
K270 | 0,14 max |
Delta K | 0,000 max |
Per le analisi non riportate si fa riferimento al Reg. CE 2568/91 e successive modifiche |